LA DIREZIONE DELL'ENTE REGIONALE LAZIODISU CON ATTO UNILATERALE HA TOLTO AI CITTADINI DEL XX MUNICIPIO IL TEATRO DI VIA DEL MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI, CHE COSTITUIVA UN IMPORTANTE PUNTO DI RIFERIMENTO CULTURALE E ARTISTICO.
Per circa un decennio il XX Municipio ha potuto usufruire di tale struttura teatrale. Fin dai tempi della Giunta Badaloni, fu stipulata una convenzione tra l’allora Adisu e l’allora XX Circoscrizione. Tale convenzione, che affidava al XX Municipio la programmazione teatrale e artistica, è stata poi rinnovata sino a pochi mesi fa.
Il Municipio ha utilizzato il teatro in modo continuativo per stagioni teatrali, laboratori teatrali, spettacoli, rassegne musicali, etc. Tali attività venivano sempre preventivamente comunicate a Laziodisu e sono stati organizzati corsi di teatro per gli universitari residenti nella attigua Casa dello Studente.
Insomma, si sono ottenuti ottimi risultati e si è cementato il rapporto tra la Casa dello Studente e il territorio. Purtroppo, negli ultimi mesi, inopinatamente, la direzione di Laziodisu non ha voluto rinnovare la convenzione, sostenendo che, dato che erano in corso lavori di sistemazione del teatro interno della Sapienza, la struttura di Via del Ministero degli Esteri sarebbe servita per lezioni di un corso di laurea di quell’ateneo. Da informazioni raccolte si è poi venuti a sapere invece che Laziodisu sta utilizzando il teatro di Via del Ministero degli Affari Esteri pochissimo,sporadicamente, e soltanto per alcuni laboratori teatrali, suscitando sconcerto anche tra gli studenti residenti. Inoltre i lavori di sistemazione del teatro interno della Sapienza risultano terminati da tempo.
Pertanto la volontà manifestata da Laziodisu di troncare unilateralmente la collaborazione con il Municipio appare francamente non motivata e fa pensare anche a una odiosa discriminazione politica a scapito della necessaria cooperazione interistituzionale soprattutto in un campo significativo quale quello della crescita culturale, sociale e personale dei cittadini e soprattutto dei giovani.
La vicenda sta creando vivissimo malcontento anche tra gli operatori culturali e teatrali del territorio.
In queste condizioni, l’Assessore alla Cultura del XX Municipio Marco Perina e l’Assessore ai LL.PP. del XX Municipio Marco Daniele Clarke hanno scritto una lettera al Presidente della Regione Lazio Marrazzo chiedendogli di intervenire nella vicenda.
Purtroppo, nonostante sia trascorso oltre un mese, non è ancora pervenuta alcuna risposta da parte del Presidente Marrazzo.
Tratto da "L'Unico" del 12/07/2008
Per circa un decennio il XX Municipio ha potuto usufruire di tale struttura teatrale. Fin dai tempi della Giunta Badaloni, fu stipulata una convenzione tra l’allora Adisu e l’allora XX Circoscrizione. Tale convenzione, che affidava al XX Municipio la programmazione teatrale e artistica, è stata poi rinnovata sino a pochi mesi fa.
Il Municipio ha utilizzato il teatro in modo continuativo per stagioni teatrali, laboratori teatrali, spettacoli, rassegne musicali, etc. Tali attività venivano sempre preventivamente comunicate a Laziodisu e sono stati organizzati corsi di teatro per gli universitari residenti nella attigua Casa dello Studente.
Insomma, si sono ottenuti ottimi risultati e si è cementato il rapporto tra la Casa dello Studente e il territorio. Purtroppo, negli ultimi mesi, inopinatamente, la direzione di Laziodisu non ha voluto rinnovare la convenzione, sostenendo che, dato che erano in corso lavori di sistemazione del teatro interno della Sapienza, la struttura di Via del Ministero degli Esteri sarebbe servita per lezioni di un corso di laurea di quell’ateneo. Da informazioni raccolte si è poi venuti a sapere invece che Laziodisu sta utilizzando il teatro di Via del Ministero degli Affari Esteri pochissimo,sporadicamente, e soltanto per alcuni laboratori teatrali, suscitando sconcerto anche tra gli studenti residenti. Inoltre i lavori di sistemazione del teatro interno della Sapienza risultano terminati da tempo.
Pertanto la volontà manifestata da Laziodisu di troncare unilateralmente la collaborazione con il Municipio appare francamente non motivata e fa pensare anche a una odiosa discriminazione politica a scapito della necessaria cooperazione interistituzionale soprattutto in un campo significativo quale quello della crescita culturale, sociale e personale dei cittadini e soprattutto dei giovani.
La vicenda sta creando vivissimo malcontento anche tra gli operatori culturali e teatrali del territorio.
In queste condizioni, l’Assessore alla Cultura del XX Municipio Marco Perina e l’Assessore ai LL.PP. del XX Municipio Marco Daniele Clarke hanno scritto una lettera al Presidente della Regione Lazio Marrazzo chiedendogli di intervenire nella vicenda.
Purtroppo, nonostante sia trascorso oltre un mese, non è ancora pervenuta alcuna risposta da parte del Presidente Marrazzo.
Tratto da "L'Unico" del 12/07/2008
Federico
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